Gran Finale per il Festival “Valle di Comino”: l’Orchestra del Lazio e Michele Santorsola in scena ad Atina con Pierino e il Lupo
Domenica 8 giugno, ore 20:30 – L’incantevole cornice del Palazzo Ducale dei Cantelmo, ad Atina, ospiterà l’evento conclusivo della VII edizione del Festival “Valle di Comino”: un appuntamento imperdibile con Pierino e il Lupo in Concerto, celebre favola musicale di Prokofiev interpretata dall’Orchestra del Lazio, con la voce narrante di David Duszynski e la direzione del Maestro Michele Santorsola.
Per l’occasione, abbiamo raccolto le testimonianze dei protagonisti di questo progetto culturale, tra cui la presidente dell’Associazione LazioCulturaEventi – APS, il M° Santorsola, il Sindaco di Atina Dott. Piero Volante, e il Prof. Fortunato Di Paolo, cofondatore del Festival.
Le origini del Festival
«Il Festival nasce da una profonda passione per la musica e dalla volontà di portarla in un territorio che ha bisogno di stimoli culturali forti», spiega la Prof.ssa Musilli, presidente dell’associazione promotrice. «Volevamo valorizzare i giovani musicisti professionisti e, allo stesso tempo, arricchire l’offerta culturale della Valle di Comino, coinvolgendo artisti di rilievo nazionale e internazionale».
Collaborazioni istituzionali
Fondamentale il sostegno ricevuto da enti pubblici e partner privati: la Regione Lazio, il Comune di Atina, la Pro Loco, la Banca Popolare del Cassinate e numerosi sponsor locali. «Un grazie sentito – aggiunge la Prof.ssa Musilli – al Sindaco Volante, all’Assessore Quirino Di Paolo, alla Pro Loco, al Prof. Fortunato Di Paolo e al Presidente della Banca Popolare del Cassinate, Prof. Vincenzo Formisano. Senza il loro impegno e la loro fiducia, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile».
Il ruolo del Direttore Artistico
Per il M° Michele Santorsola, direttore artistico del Festival, l’obiettivo è sempre stato offrire un programma musicale di altissimo livello. «Selezionare gli artisti, costruire un cartellone di qualità e vedere il pubblico emozionarsi e partecipare è la parte più gratificante del mio lavoro. Guardando al futuro, vogliamo crescere ancora, coinvolgere sempre più persone e diventare un punto di riferimento culturale stabile per tutto il territorio».
L’importanza dell’Orchestra del Lazio
«L’Orchestra del Lazio – continua Santorsola – non è solo un’eccellenza musicale, ma anche un potente strumento di sviluppo culturale, sociale ed economico. In tempi difficili, la cultura può diventare una risorsa strategica per la rinascita di un territorio. Ecco perché è fondamentale che la politica e le istituzioni credano e investano in progetti come questo».
Il valore sociale del Festival
A ribadire l’importanza dell’iniziativa anche il Prof. Fortunato Di Paolo, da sempre impegnato nel Festival: «Portare avanti questo progetto è stato, ed è tuttora, un atto d’amore verso la comunità. Il Festival è uno spazio di crescita, condivisione e bellezza, dove artisti affermati e giovani promesse si incontrano e creano qualcosa di unico per il nostro territorio».
La voce del territorio
Infine, il Sindaco di Atina, Dott. Piero Volante, sottolinea come «Il Festival sia un’occasione preziosa per riscoprire le radici culturali della nostra comunità. Eventi come Le Quattro Stagioni di Vivaldi o Pierino e il Lupo hanno reso la musica classica accessibile a tutti, offrendo momenti di orgoglio e bellezza per Atina e per tutta la Valle di Comino. Sostenere la cultura significa investire nel futuro, specialmente per le giovani generazioni».
Un invito speciale
Il M° Santorsola chiude con un appello al pubblico:
«Partecipare a un concerto è molto più che ascoltare musica: è sostenere giovani artisti, coltivare la bellezza e far crescere la nostra comunità. Vi aspettiamo numerosi domenica 8 giugno, alle ore 20:30, ad Atina, per condividere insieme la magia di Pierino e il Lupo in Concerto.»