Il Gruppo Folk “Valle di Comino” di Atina è nato nel lontano 1976 ad opera della famiglia Sarda con l’ausilio di giovani desiderosi di imparare le tradizioni dei nonni e far conoscere ad altri quanto riscoperto e riportato in auge.
È costituito, mediamente, da 25/30 componenti di età compresa tra i 15 ed i 30 anni, di cui 5 o 6 sono musicisti.
Ha preso dal primo momento un posto preponderante fra le cose interessanti della Valle, fra quelle poche che l’hanno valorizzata e l’hanno fatta conoscere ovunque fin dagli anni ’70.
Sorto con il preciso scopo di mantenere il ricordo e l’amore per la propria terra e per le antiche usanze avvicinando i giovani alle stesse, ha riportato in auge i canti, i suoni, i balli, per non far sì che queste tradizioni si perdessero.
Il Gruppo Folkloristico “Valle di Comino” è stato in questi anni di attività “fucina di lavoro e scuola di vita morale e socio-culturale”, per i moltissimi componenti che si sono avvicendati nel tempo.
Il Folklore continua ad essere un importante mezzo di promozione del territorio e di confronto con altre realtà. Promuove la propria terra altrove e crea legami indissolubili e costanti con altre comunità e tradizioni, in Italia e all’estero.
I continui viaggi all’estero, “le famose tournée” i cui echi si ripercuotono a lungo dopo il ritorno, hanno portato la voce, il brio e il ricordo storico delle tradizioni ciociare quasi ovunque in Europa e persino in Asia.
Tale viaggi hanno permesso ai giovani locali di conoscere le Nazioni visitate e di fraternizzare e vivere con giovani Tedeschi, Inglesi, Francesi, Spagnoli, Ciprioti, Turchi, Portoghesi, Irlandesi, Svizzeri, Austriaci, Slavi, Cecoslovacchi, e dare una visione positiva dell’Italia soprattutto collaborando con i connazionali residenti all’estero.
“Non si può guardare al futuro,
se non si guarda al passato”
Edmund Burke
Il Gruppo ha dato (e non sarebbe stato altrimenti se non fosse esistito) la più grande manifestazione che ha fatto conoscere, e continua a farlo, la Valle di Comino e l’Italia: il “Festival Internazionale del Folklore” di Atina, per la quale i giovani componenti collaborano gratuitamente.
Dal gennaio 1989 è rimasto inattivo nelle esibizioni per svariati motivi. Dal marzo 1991 ha ripreso l’attività per continuare ad essere centro di cultura giovane, di pace fra gli uomini, e fucina di scuola e di lavoro per la collettività.
*Foto dalla pagina FB