La Valle di Comino è una conca adagiata fra l’aspra catena dell’Appennino Centrale e il gruppo del Monte Cairo, nell’estremo angolo sud-orientale del Lazio, ai confini con l’Abruzzo e il Molise.
È una valle appartata, ma nello stesso tempo vicina al grande canale di comunicazione, rappresentato dall’Autostrada del Sole e dalla ferrovia, che collega il Nord al Sud dell’Italia.
È attraversata dalla strada a scorrimento veloce che collega Cassino a Sora, da dove appare come un grande anfiteatro naturale largo una quindicina di chilometri e lungo una ventina, con i monti che fungono da spalti e i borghi, disposti a giro a mezza-costa simili a logge, dominano un paesaggio formato da dolci colline ricoperte di viti e ulivi.
Dirimpetto hanno altri borghi attaccati ai contrafforti, dove boschi di querce, carpini e castagni e, a quote più alte, di conifere e di faggi, si alternano a costoni spogli o appena macchiati da radi arbusti.
Comprende il territorio di 11 Comuni dell’area del bacino dell’alto-Melfa (Atina, Villa Latina, S. Biagio Saracinisco, Picinisco, Settefrati, S. Donato Val di Comino, Gallinaro, Alvito, Vicalvi, Casalvieri e Casalattico).
Alla XIV Comunità Montana, denominata “della Valle di Comino”, appartengono altri 9 Comuni limitrofi del bacino del medio-Liri, a nord (Campoli Appennino, Pescosolido, Posta Fibreno e Fontechiari) e del Rapido, a sud (Belmonte Castello, Acquafondata, Vallerotonda e Viticuso), con un totale di 22.000 abitanti distribuiti su una superficie totale di circa 300 km quadrati (poco più dell’Isola d’Elba).
Il Comune più grande è Atina con 4.258 abitanti. Seguono Casalvieri, con 2.679, Alvito, con 2.614 e S. Donato Val di Comino con 2.076. Tutti gli altri sono compresi fra i duemila e i trecento abitanti.
Riccardi Orazio Paolo
La Valle di Comino, una valle misteriosa
I Borghi della Valle di Comino
La Valle di Comino, una terra dalla lunga e travagliata storia