Categorie
Storia

La cinta muraria di Atina

Il 9 Settembre 1349, il primitivo borgo medievale di Atina, che sorgeva sulla collina di Santo Stefano, fu distrutto da uno spaventoso terremoto.

«Fu un evento non molto chiaro, non si sa ancora bene se fu un terremoto unico o una serie. Distrusse Atina, fece danni a Napoli, Sulmona, arrivando fino a Viterbo e Orvieto. All’Aquila fece crollare Collemaggio che Celestino aveva fatto edificare.»

Antonio Moretti, geologo dell’Università dell’Aquila

In seguito, gli Atinati lo ricostruirono più a valle, sul sito dell’antica città romana, secondo i nuovi canoni urbanistici importati dai Cantelmo.

Nella seconda metà del XIV secolo fu costruita una nuova cinta muraria munita di numerose torri che, insieme al fossato, assicuravano la difesa della città.

Delle tre porte di cui era fornita, rimane solo la “Porta di Santa Maria”, che mantiene ancora la sua struttura originaria a sesto acuto ribassato.

Scopri di più su Atina

Il centro arcaico di Atina

Il centro antico di Atina si trovava attorno al Colle…

La cinta muraria di Atina

Il 9 Settembre 1349, il primitivo borgo medievale di Atina,…

San Marco Galileo

Marco di Atina detto Galileo, fu contemporaneo di Gesù e…

Il Mandamento di Atina nel 1897

Il mandamento del Regno d’Italia era una suddivisione amministrativa italiana,…

it_IT